Un viaggio attraverso la storia e l’arte del Rinascimento a Parma, in Emilia Romagna. Webinar gratuito con la Professoressa Laura Fenelli

Bibliografia consigliata: Chiave di volta Essenziale
Livello di italiano: C1 o superiore

Un vero affare! La cooperazione Italia-Russia parla italiano

Più di un anno di preparazione per la conferenza organizzata dall’ANILS sez. Est Europa – Associazione nazionale insegnanti di Italiano a stranieri, con il patrocino del programma PRIA e di GIM-Unimpresa. In videoconferenza si sono incontrati i due gruppi di studenti universitari dei corsi di lingua italiana: gli studenti della prof.ssa Maria Yashina (HSE), che hanno raccolto storie e testimonianze di imprenditori italiani in Russia e russi in Italia, e gli studenti della prof. Angela Poglosha (RANEPA) che insieme a specialisti italiani hanno realizzato il progetto di uno spot televisivo per raccontare la collaborazione tra Italia e Russia.

Gli studenti hanno scambiato le proprie esperienze e si è parlato di come la situazione attuale richieda una ancora maggiore collaborazione e delle possibili modalità per gli studenti di dare il proprio contributo. Oltre alle insegnanti ha partecipato la dott.ssa Teresa Bettarello, giornalista e insegnante di italiano a stranieri e Lorenzo Bassano, produttore e regista di spot pubblicitari. Sono intervenuti il dott. Giuseppe Lo Porto, direttore del programma PRIA del Consolato d’Italia a Mosca e il dott. Vittorio Torrembini del GIM Unimpresa. L’evento è stato trasmesso in diretta sul canale YouTube dell’ANILS

La Lezione per Anils Euroest e Ambasciata d’Italia a Minsk presenta una serie di quattro incontri in diretta dedicati alla letteratura italiana. La Lettrice Ministeriale Christina Schiavon si collega con gli studenti delle Università di Bielorussia per commentare testi scelti di autori contemporanei. Le letture sono offerte sulla piattaforma cloudschooling, dove un tutor digitale, Italo, accompagna gli studenti nella comprensione del testo con domande ed esercizie.

Gli incontri sono quattro, divisi per difficoltà linguistica. Al termine delle lezioni gli studenti ricevono un attestato di frequenza per l’accredito universitario. L’iniziativa è gratuita.